Torri, Menhir, Dolmen, Castellieri
antiche vestigia sulla Caprazoppa
fotografie di Alfredo Izeta
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aprile 2021 - La
Caprazoppa, linea di confine con l'antica Albenga,
ospita una torre duecentesca - preceduta da due
menhir o supposti tali - che ospitava una
guarnigione dei Marchesi Del Carretto, signori del
Finale, che doveva tener d'occhio i vicini (protetti
dall'odiata Repubblica di Genova) propensi a
sconfinamenti. Chi desidera visitare il sito puo'
percorrere la strada da Gorra a Verezzi: dopo
qualche centinaio di metri trovera' sulla sinistra
della carrozzabile l'indicazione per arrivare alla
torre. L'edificio, di proprieta' di privati, e' ora
chiuso per evitare scempi da parte di writers e di
visitatori spesso propensi a lasciare immondizia ed
escrementi. Per visualizzarla meglio consiglio di
percorrerne interamente il perimetro esterno. Proseguendo sulla Via du Castelle', si incontrano le rovine di un antico castelliere ormai seminascosto dalla macchia mediterranea. Si tratta di una sorta di rifugio costruito sull'altura a scopo difensivo ma anche di ricovero per pastori e greggi (le fotografie sono state scattate una decina di anni fa e i residui muri a secco danno un'idea sufficientemente chiara dell'abitato). Ancora un breve tratto di strada e - superata una grande costruzione che ospita gigantesche antenne - sulla sinistra si arriva al dolmen megalitico in pietra di Verezzi (un cartello ne illustra le caratteristiche e lo data al III-II millennio A.C.). La copertura e' costituita da un lastrone triangolare spezzato in due parti. Da evidenziare la porosita del manufatto, tipica del materiale di costruzione. Vi lascio ora alle immagini: cliccate sulle fotografie per visualizzarle ingrandite. Alfredo Izeta - aprile 2021 |
