Finale Ligure - Calvisio Vecchia (Lacrema')
di Alfredo Izeta
Una caratteristica della Liguria e'
l'esistenza di minuscoli borghi abbarbicati a mezza costa sulle
colline: questi centri abitativi (in genere formati da non piu' di
qualche decina di abitazioni rurali) avevano un duplice scopo:
- una difesa piu' agevole contro le frequenti scorribande dei
saraceni che avevano una propria base operativa a Frassineto, nei
pressi di Cannes, e che spesso depredavano la Liguria
- raggiungere piu' agevolmente i terrazzamenti (a poche centinaia di
metri da Lacrema' - nell'area del Vacche' - si trovavano abitazioni
trogloditiche e i rari
campi coltivati a cereali (frumento, grano e ceci) sino a un centinaio di anni
fa.
Nonostante il caldo cocente, ho deciso di fare quattro passi (in
ossequio all'attivita' motoria che tutti noi dovremmo fare
giornalmente) sino al borgo medioevale di Calvisio Vecchia, Lacrema'
in dialetto ligure, abbarbicato a poco meno di 150 metri s.l.m. In basso scorreva il torrente Sciusa (Sciumera
in dialetto) e ica. 2000 anni fa da qui passava la romana Via Julia Augusta
(I secolo a.C.) con i suoi cinque maestosi ponti (tre sono ancora
visibili, degli altri due restano poche rovine: per chi vuole
vederli
visualizza la pagina). Infatti in epoca romana Calvisio era
occupata da un pagus (forse addirittura un vicus),
circostanza attestata da numerosi ritrovamenti archeologici.
Lacrema' (o Calvisio Vecchia), e' un villaggio d'epoca medioevale
(non piu' di una dozzina di case) caratterizzato dai muri a vista e da
strette viuzze, il cui acciottolato (e i muri a secco di contorno) e'
stato ricavato cannibalizzando la vicina via Julia Augusta.
Nell'insediamento abitano ancora un paio di famiglie locali ma negli ultimi
anni il luogo ha attirato turisti esterni che hanno dato il via a
ristrutturazioni in continuo aumento: un altro anche se minuscolo
pezzo delle tradizioni liguri e' quindi destinato a sparire nel
medio periodo.
All'inizio della mulattiera in piano che conduce al borgo sorge la
chiesa di San Cipriano (una delle piu' antiche della Liguria: sono
state trovate tracce di un edificio del V secolo), ristrutturata in
stile neoclassico (tuttavia il maestoso campanile risale al XIII
secolo): l'interno e' tuttora "sconvolto" dai rilievi archeologici
che perdurano saltuariamente anche ai nostri giorni.
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Alfredo Izeta (Finale Ligure)
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